La Scuola dei Fiori, sorta per iniziativa di un gruppo di genitori, docenti e professionisti, promuove iniziative educative in campo familiare e scolastico. La Scuola dei Fiori, autorizzata dal 1° settembre 1977, è diventata paritaria dal 5 giugno 2001 ed è stata inserita nel
“Progetto nazionale di sperimentazione” C.M. n. 101 del 18.9.2002 e Legge 28.3.2003 n. 53 recante le “Norme generali relative ai Piani di Istruzione della Scuola dell’Infanzia”.
La Scuola è a Bari, in via D. Cotugno, 2, è composta da 6 sezioni di Scuola dell’Infanzia e si ispira alla carta principi educativi propri della “Scuola dei Fiori”. È una scuola caratterizzata da:
• pedagogia positiva. Si tratta di un approccio basato sulla lode al comportamento e sulla motivazione all’apprendimento, in grado di attivare le migliori disposizioni interiori (autostima, sicurezza, inventiva, altruismo, rielaborazione)
• educazione personalizzata, che tiene conto delle attitudini individuali nella specificità maschile e femminile, e che si attua mediante l’adozione di sezioni miste omogenee per età (2 sezioni per bambini di tre anni, 2 sezioni per bambini di 4 anni, 2 sezioni per bambini di 5 anni)
• “educazione tempestiva” è un programma didattico volto a sviluppare, nei periodi adeguati, l’enorme potenziale che i bambini possiedono da piccoli, come confermato anche dalle più recenti teorie di neuroscienze
• metodologia didattica specifica, tesa a far approfondire al bambino quello che conosce mediante l’osservazione e la realizzazione pratica
• conoscenza della lingua inglese con insegnante madrelingua. L’apprendimento dell’inglese si inserisce in modo armonico all’interno dell’educazione tempestiva trasversalmente alla programmazione curricolare
• collaborazione genitori/insegnanti. La sintonia tra le famiglie e le insegnanti è la base per lo sviluppo integrale e il benessere del bambino
• I genitori sono i primi e principali educatori dei figli: a loro compete il diritto all’educazione dei propri figli (artt. 29 e 30 della Costituzione Italiana), allo stesso tempo l’istituzione scolastica collabora con i genitori e si impegna a proseguire a scuola l’azione educativa della famiglia.
I genitori concordano con le insegnanti la scelta e l’applicazione degli obiettivi pedagogici più adeguati ai propri figli. L’educazione personalizzata e tempestiva, la didattica partecipativa, l’orientamento familiare e la direzione collegiale sono le metodologie che meglio si accordano con le caratteristiche di una scuola autonoma che tenga conto delle attitudini individuali.
La Scuola dei Fiori, per raggiungere i suoi obiettivi, dall’anno scolastico 1996, ha adottato il Progetto Optimist – “Educazione tempestiva” - “A vele spiegate” – collaudato a livello europeo, perché già sperimentato dalle scuole Fomento in Spagna e apprezzato e conosciuto in Europa attraverso il Progetto Socrates. Il progetto verrà illustrato nelle pagine successive.
Con l’adozione del Progetto “Educazione tempestiva”, la Scuola dei Fiori ha potuto rispondere all’istanza della continuità educativa già affermata nelle indicazioni nazionali per il curricolo del settembre 2012 per la scuola: “al termine del percorso triennale della scuola dell’infanzia è ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale”, in modo da realizzare la continuità del processo educativo e assicurare il conseguimento della finalità della formazione di base, promuovendo nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia e delle competenze che li avviano alla cittadinanza.